sabato 29 ottobre 2016

Step04: Il colore nella mitologia

Il color melanzana non è così citato nella mitologia antica, allora faremo riferimento a colorazioni affini, come ad esempio il viola.

La Viola fu un fiore conosciuto fin dalla più remota antichità.
A volte il greco íon viene tradotto semplicemente come "bruno, scuro", poiché è questa la sfera cromatica a cui si riferisce questo specifico termine, più che alla nostra idea di colore viola, come conferma la parola iodnephés "scuro come la Viola". 
Il termine ricorre in epiteti come iostéphanos "coronata di Viole" che veniva attribuito ad Afrodite, alle Muse, e persino Saffo, la poetessa di Lesbo, venne così chiamata dal suo contemporaneo Alceo.
Ioblépharos "dagli occhi di Viola" è ancora Afrodite e con lei le Cariti, ióplokamos "dalle trecce di Viola", iókolpos "dal seno o dalla cintura di Viola" sono altre entità femminili o donne cantate dai poeti.

Al di là dello studio linguistico, i riferimenti mitologici che riguardano la Viola sono moltissimi.

Innanzi tutto, le Viole ornavano i prati magnifici intorno l'antro di Calipso, la bellissima ninfa che tentò di trattenere Odisseo presso di sé e di renderlo immortale.


Pausania, riporta una variante del ratto di Kore: la fanciulla intenta giocare e cogliere fiori con altre giovani, sarebbe stata attratta da un particolare fiore, solitamente il Narciso, ma in questa versione la Violetta. Non appena Persefone allungò la mano per cogliere il magnifico fiore, la Terra, che lo aveva fatto spuntare per attirarla e trarla in inganno, si aprì e ne emerse Ade, che, afferrata la ragazza, la trascinò nel suo sotterraneo reame. Forse a causa di questo inganno, Persefone rese le Viole più scure degli altri fiori, come dice Ateneo, ed anzi, da quanto si può dedurre dalla sfera di significati legati alla Viola nella lingua greca, è proprio il fiore scuro per eccellenza, come confermano altre sue denomiazioni, melanion "scuro/nero" e melanthium "fiore scuro/nero".
Ratto di Kore - Mito completo 


Un'altro mito riguarda Io, la fanciulla amata da Zeus e per ciò tramutata in vacca da Hera, costretta a vagare intorno al Mediterraneo, sferzata da un tremendo tafano. Un giorno la Madre Terra, impietosita per le sventure della donna-mucca, fece sorgere dai prati le Violette, affinché essa potesse cibarsene, e poiché erano spuntate per Io, da essa presero il nome (íon).
 Viola - Trama completa



Spostando l'attenzione sulle tradizioni orientali, il corpo umano è composto da molti livelli di energia, sia fisici che “sottili”, chiamati chakra.
Ogni persona ne possiede sette, che corrispondono ad altrettanti colori.
Il settimo chakra è chiamato sahasrara o “chakra della corona”:
Posizione: sopra il cranio
Colore: viola
Significato: è la capacità spiccata di pensare strategicamente, cioè abbracciare la situazione con il pensiero; in senso spirituale è la comunione con il Divino, in senso individuale è l'autorealizzazione.


Fonti:
http://ilgiardinodipsiche.blogspot.it/2015/01/mitologia-della-violetta.html

3 commenti:

  1. Interessante e dettagliato! Nel mio blog sto trattando il "Viola Melanzana", ma affronterò il discorso sul mito facendo riferimento ad altri sinonimi del viola melanzana.
    Posso citare questo tuo post per completezza? Ovviamente ricambio volentieri il favore, appena lo rendo pubblico!

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